Nel corso degli anni, l’efficacia della terapia di regressione nella cura dei sintomi (come paure e fobie che hanno avuto origine in incarnazioni precedenti) è stata diffusamente convalidata.
Ma grazie alla mia esperienza personale e ai casi che ho seguito nel mio lavoro, ho potuto scoprire ulteriori benefici di questa tecnica, sia che le persone si trovassero in studio sia che usassero le meditazioni che avevo creato.
Inizialmente avevo registrato questi esercizi per dare modo alle persone di continuare a sviluppare il loro potere di focalizzazione a casa, per accedere ai ricordi subconsci tra una seduta e l’altra.
Avevo notato infatti che più si allenavano, più velocemente riuscivano a raggiungere profondi stati di rilassamento
e concentrazione nelle sedute individuali in studio con me.
Mi resi conto anche che gli esercizi di regressione eseguiti regolarmente possono sbloccare energie intrinseche di cui solitamente le persone non sono a conoscenza.
Il nostro cammino spirituale è interiore e unico per ciascuno. Maestri saggi possono indicarci la via, ma sta a noi compiere
il viaggio. Procediamo alla nostra velocità e non c’è tabella oraria o scadenza entro la quale raggiungere l’illuminazione.
Regredire a eventi significativi dell’infanzia, al periodo neonatale o persino a vite passate può dare considerevole sollievo e beneficio nel presente. Talvolta, i sintomi vengono eliminati anche solo attraverso l’atto di ricordare.
I ricordi possono portare alla comprensione e spesso quest’ultima conduce alla guarigione.
Non devi necessariamente avere un disturbo per ricevere i benefici degli esercizi di regressione. Puoi semplicemente riconquistare la felicità, la gioia e la spontaneità dell’infanzia.
Ricordando le vite passate, potresti diventare consapevole del fatto che la tua anima, la tua vera essenza, è immortale ed eterna.
Hai già vissuto in precedenza ed eccoti di nuovo qui. Non muori mai veramente, né succede alle persone che ami. Siete sempre
insieme o nell’Aldilà (in paradiso) o di nuovo qui nella dimensione fisica. Sia che tu abbia sviluppato sintomi e paure, sia che
si tratti di semplice curiosità, puoi trarre tantissimi benefici ascoltando la meditazione per la regressione.
In una certa misura, la frustrazione può impedire la guarigione e il processo trasformativo. Cerca di non aspettarti risultati specifici durante l’esercizio.
Accogli con dolcezza quello che arriva. Non c’è fretta e non hai una scadenza.
Ci sono persone che sperimentano ricordi vividi o eventi spirituali fin dalla primissima volta; per altre invece ci vogliono giorni,
settimane o persino mesi. Molti benefici matureranno anche in assenza di ricordi.
Basta che ti rilassi il più possibile e apri la mente accogliendo tutto ciò che entra nella tua consapevolezza. Se riesci a esercitarti
con pazienza, troverai molta più gioia, pace interiore e comprensione nella tua vita.
- Dr. Brian Weiss
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